sabato 19 maggio 2012

LA POLITICA E LE ILLUSIONI

Desta interesse la vicenda politica di Silvia Bandini dell’IDV, dimessasi dal Consiglio Comunale di Faenza, in aperto contrasto con le scelte operate dal suo partito nell’indicare persone a ricoprire incarichi di responsabilità. Innanzitutto una dimostrazione di coerenza apprezzabile per non essere scesa a compromessi o ad un “bel tacere” come spesso viene richiesto in caso di contrasti interni. La sua presa di posizione pubblica scoperchia il vaso di pandora del sistema di potere legato alla sinistra in questa regione, un sistema di potere la cui efficienza viene collaudata dai tempi di Stalin e che produce per il solo PD ravennate un bilancio di circa un milione di euro (parole del loro tesoriere), in grado di influenzare e gestire un sistema politico-economico fatto di maggioranze assolute ovunque e capace di condizionare anche le scelte dei partiti minori alleati. Pensavano forse i cosiddetti “malpezziani” faentini o Silvia Bandini di potere cambiare qualcosa? L’illusione si è sciolta come neve al sole: Malpezzi ha abbozzato, Silvia Bandini si è dimessa.
Il Sig. Zagonara, che a mio avviso non ha i titoli per fare l’amministratore di ASER, poteva più umilmente fare qualche anno in un CdA per maturare un curriculum, ora farebbe bene a rinunciare all’incarico. Una vicenda che rattrista e che dimostra ancora una volta che il cambiamento da tanti auspicato, per noi abitanti di queste lande, è una lontana chimera.

Gilberto Bucci
Capogruppo Consiliare “La tua Faenza-UDC”