lunedì 7 novembre 2011

Sanità: votiamo insieme, ma non siamo uguali.

E’ in discussione nel Consiglio di lunedì 7 novembre 2011 l’odg sulla sospensione del servizio di reperibilità notturna dei pediatri all’Ospedale per gli Infermi di Faenza. La condivisione della richiesta di ripristino immediato del servizio è per noi un fatto naturale dopo anni di battaglie inascoltate per la difesa dei servizi sanitari del nostro territorio messi da troppo tempo e da troppi atti in seria discussione. Questa non è altro che l’ultima azione fatta ai danni dei faentini che altra colpa non hanno, che quella di essere governati da un sistema, quello della sinistra, che ha fatto finta per anni di non vedere il progressivo depauperamento dei servizi sanitari sul territorio. Dopo avere accettato senza colpo ferire l’accorpamento a Ravenna della gestione della sanità, la sinistra ha sempre bollato come “allarmismi”o addirittura “terrorismo” o “speculazione politica” le nostre denunce contro le carenze ed i nostri interventi a difesa dei reparti poi accorpati a Ravenna; oggi sono qui a chiedere di condividere l’ennesimo odg , forse oramai inutile, pensando che tutti ormai abbiano dimenticato il numero di odg sul tema da noi proposti e da loro regolarmente respinti nel corso degli ultimi 15 anni. Le responsabilità di chi ha governato in questi anni sono gravissime: dall’asservimento fino alla giustificazione delle scelte negative per i servizi sanitari del faentino , gli episodi e gli esempi sono innumerevoli e costituiscono un monito pesante anche per il futuro delle classi politiche che governeranno la città.
Noi voteremo l’odg in discussione perché ora occorre salvare il salvabile dopo che per anni i servizi sono stati smontati pezzo per pezzo, ma le responsabilità non sono uguali. Noi voteremo insieme ma non siamo uguali.




GILBERTO BUCCI
Capogruppo LTF-UDC