Leggo con interesse la vostra comunicazione ed intendo affrontare i punti essenziali della questione "ambiente" a Faenza. Ho perplessità nel ragionare di crescita urbanistica "zero". Già il mercato immobiliare è in gravissima difficoltà e mettere vincoli a priori può creare ulteriori problemi sul costo delle abitazioni.
Va gestito con assoluta attenzione il territorio, uno dei più fertili della provincia. L'attenzione alla mobilità ed al trasporto merci è un'altra priorità, ma sappiamo perfettamente che occorrono grandi spazi per lo scalo merci ferroviario da troppo promesso e mai realizzato. La gestione dei rifiuti va indirizzata verso la raccolta differenziata ed il riciclo, ma occorre essere fermi nel criticare l'uso dei rifiuti come combustibile per produrre energia, Faenza deve gestire con attenzione la riconversione del comparto distillatorio ed evitare che la nostra città diventi sempre più un punto ove si inceneriscono i rifiuti, limitando all'attuale le quantità (sarebbe utile che Legambiente convergesse su questo punto). Occorre altresì intervenire sulla qualità dell'aria e limitare le emissioni inquinanti. Concordo sul risparmio energetico e sul fatto che l'acqua rimanga un bene a gestione pubblica: per evitare errori e speculazioni occorre maggiore controllo dei Consigli Comunali sulle aziende speciali collegate. Ringrazio Legambiente per gli spunti di riflessione, molto utili per aprire un dibattito volto al miglioramento della qualità della vita nella nostra città.
Va gestito con assoluta attenzione il territorio, uno dei più fertili della provincia. L'attenzione alla mobilità ed al trasporto merci è un'altra priorità, ma sappiamo perfettamente che occorrono grandi spazi per lo scalo merci ferroviario da troppo promesso e mai realizzato. La gestione dei rifiuti va indirizzata verso la raccolta differenziata ed il riciclo, ma occorre essere fermi nel criticare l'uso dei rifiuti come combustibile per produrre energia, Faenza deve gestire con attenzione la riconversione del comparto distillatorio ed evitare che la nostra città diventi sempre più un punto ove si inceneriscono i rifiuti, limitando all'attuale le quantità (sarebbe utile che Legambiente convergesse su questo punto). Occorre altresì intervenire sulla qualità dell'aria e limitare le emissioni inquinanti. Concordo sul risparmio energetico e sul fatto che l'acqua rimanga un bene a gestione pubblica: per evitare errori e speculazioni occorre maggiore controllo dei Consigli Comunali sulle aziende speciali collegate. Ringrazio Legambiente per gli spunti di riflessione, molto utili per aprire un dibattito volto al miglioramento della qualità della vita nella nostra città.
Gilberto Bucci
Candidato a Sindaco di Faenza